Come diventare fotomodella

22 gennaio 2020 - Fashion - 15 Commenti -

Come diventare fotomodella: cosa serve per realizzare un sogno

Attratte dall’attenzione mediatica di cui godono di solito le fotomodelle, alcune ragazze si sono presentate nel nostro Studio per dei book fotografici.

Alle loro specifiche domande su come avrebbero dovuto comportarsi per ottenere degli ingaggi, sinceramente non ho saputo rispondere. Mi sono però ripromesso di documentarmi, per dar loro, se non una speranza, almeno qualche risposta.

Attraverso una ricerca nella rete, proverò quindi a tracciare un profilo per quanto possibile ideale e dare consigli pratici da seguire.

A differenza di quello della moda, che richiede specifici requisiti, nell’ambito delle fotomodelle non sembrano esserci troppe pretese.

Infatti, se nel mondo delle tendenze tutto gira attorno alle sfilate - dove è necessario un bel fisico e un’altezza determinata -, nel contesto dei servizi fotografici quel che conta principalmente è un volto in grado di affascinare.

Cosa fanno le fotomodelle? 

La loro attività prevede di girare spot pubblicitari e posare per servizi fotografici destinati a copertine, giornali o riviste.

Seppure non siano richiesti requisiti fisici specifici, presentare un aspetto curato e un corpo tonico è un vantaggio.

Alimentazione e cura del proprio corpo

Per la modella il fisico è lo “strumento del mestiere”. Sarà quindi indispensabile seguire un corretto regime alimentare e praticare attività fisica, per coloro che aspirano a svolgere questa professione.

Attenzione! Un corretto regime alimentare, non significa diventare anoressiche. Mangiate sano, ma soprattutto, mangiate il giusto. Praticare attività fisica, non significa fare body building, (nemmeno per gli uomini perché diventano troppo grossi), bensì una buona attività a corpo libero.

Ricapitolando, sono desiderati nelle giovani fotomodelle: fotogenia, lineamenti gradevoli, fisico curato e capacità di essere spigliate.

L’ultima caratteristica svolge un ruolo basilare, in quanto non tutte riescono ad affrontare, con disinvoltura, l’obiettivo fotografico.

Diventare modella

A questo punto, se sei convinta di essere in possesso dei tratti elencati in precedenza, non resta che procedere verso la via del successo per diventare fotomodella. Ma come?

Il primo passo è quello di rivolgersi a un bravo fotografo, per un book fotografico. Fotografi amatoriali, amici, o gli amici degli amici che vogliono sperimentare la loro nuova Reflex, non ti saranno di grande aiuto. Anche le immagini delle vacanze al mare, difficilmente potranno tornarti utili perché non riusciranno mai a sostituirsi ai lavori fotografici proposti dai professionisti, capaci di testimoniare la tua fotogenicità e la tua capacità di reggere i ritmi imposti dal lavoro svolto in uno Studio fotografico, così come la tua abilità nel saperti immedesimare nelle diverse situazioni o pose richieste dal cliente.

Ricordati che queste immagini saranno realmente il tuo "biglietto da visita", attraverso il quale potrai presentarti alle agenzie o ai casting organizzati dalle società di moda.

 Ma come scegliere il fotografo che fa per te? Guarda dapprima se ha un sito internet e osserva se le foto che scatta assomigliano alle foto che vedi sulle riviste. Se poi ha qualche aggancio con delle persone che collaborano con delle agenzie di moda, sarà una garanzia in più riguardo alla sua serietà e affidabilità.

Il costo per la realizzazione di un book fotografico, può variare molto, in relazione a diversi fattori. Mediamente, puoi aspettarti di spendere dai 200 ai 1000 CHF. 

Le agenzie affidabili e il tranello del book

Rivolgetevi a un’agenzia di model management seria e diffidate di chi vi propone corsi di portamento o la realizzazione di book fotografici a pagamento. Questa è la prima regola per chi si avvicina al mondo delle agenzie. Un’agenzia seria e affidabile non chiede nulla, anzi, se vede del potenziale si farà carico dell’investimento iniziale per la realizzazione di tutto il materiale necessario

Alla pagina www.fotografi.org/agenzie_modelle.htm trovate riportati i recapiti delle agenzie di modelle segnalate da fotografi professionisti testate e affidabili. 

Di cosa si occupa l’agenzia

L’agenzia si occupa di contattare il cliente e di proporre e organizzare il casting fotografico. Di seguito contatterà le modelle presenti nel proprio database e allestirà il contratto alla ragazza scelta. Sarà suo compito pagarla e si assumerà ogni rischio nel caso il cliente si rifiutasse di saldare. L’agenzia (quella seria) deve garantirvi il lavoro nonché salvaguardare la vostra immagine.

IL GUADAGNO DELL’AGENZIA è la differenza del costo della vostra prestazione di modella venduta al cliente tolto il compenso che vi viene riconosciuto. Solitamente si aggira attorno al 20%. 

Come è noto, a Milano risiedono le agenzie protagoniste nel mondo della moda, ma non sono facilmente raggiungibili dalle ragazze che abitano distanti.

Ci devo proprio andare a Milano?

Milano è il centro della moda in Italia e ci sono le agenzie più importanti, forse del mondo. A Milano la concorrenza è dieci/cento volte rispetto a quella che trovate a casa vostra. A Milano bisogna essere presenti continuativamente almeno nei mesi di giugno e gennaio, per partecipare ai casting. 

Perciò, per coloro che svolgono i primi passi, è consigliato rivolgersi dapprima alle attività che si occupano del settore più vicine. Solo in seguito, attraverso quest’ultime, oppure autonomamente, si potrà mirare a raggiungere quelle più ambite.

Non è però per niente scontato essere scelte, proprio perché le aspiranti modelle sono molte e la proporzione fra le partecipanti a un casting e le scelte è di 1 su 20 o 1 su 30, a volte anche meno.

Per le ragazze minorenni è necessario l’accompagnamento dei genitori, che saranno direttamente coinvolti nelle decisioni delle loro figlie.

Come nella realizzazione di ogni sogno di ostacoli e di difficoltà se ne dovranno superare parecchi. Sarà la vostra forza di volontà a guidarvi verso il successo.

Infatti, fra i requisiti richiesti alle giovani fotomodelle, rientra senza dubbio una forte determinazione, in grado di dare loro la giusta carica.

Ma come ci si presenta a un casting? 

Molto dipende dal tipo di provino al quale vuoi partecipare, ma per tutti valgono alcune regole che riguardano il look o il modo di esprimere la tua personalità. 

La prima impressione è quella che conta e va oltre all’aspetto fisico. Puntualità, buona educazione, intraprendenza, empatia, sicurezza e personalità. La timidezza e l’ansia non ti saranno buone compagne di viaggio, lasciale a casa.

Non temere di mostrare la passione che accende la tua voglia di diventare qualcuno: è quella che ti farà emergere. 

Il casting va vissuto con serietà, ma anche con serenità e la giusta dose di divertimento.

Puoi sempre informati da qualcuno che lo ha già fatto o fare una piccola ricerca su internet per capire come funziona. Se hai un contatto chiama o scrivi se necessario per avere tutte le informazioni che ti occorrono.

Look curato ma semplice

Indossa abiti che ti facciano sentire a tuo agio e che addosso ti facciano sentire te sessa, senza esagerare.

Niente paillettes, soprattutto se hai deciso di partecipare a un casting di modelle. È molto meglio indossare un jeans nero e una t-shirt nera o bianca.

Se hai belle gambe puoi indossar anche una gonna, Le sneackers vanno benissimo per i momenti di attesa, ma porta con te una scarpa con il tacco per sfilare, ma solo se sei in grado di camminare sui tacchi con disinvoltura.

Per quanto riguarda il trucco, un velo di cipria e gloss sono sufficienti. E i capelli lavati e in ordine. Se lunghi preferibilmente raccolti e solo successivamente sciolti, se richiesto durante il casting. 

Mani e unghie ben curate senza smalto o con smalto trasparente.

Una postura diritta e un bel sorriso sono il make up più vincente che ci sia!

Per i ragazzi vale lo stesso consiglio: in ordine e curati. Ha la sua importanza l’altezza e un fisico atletico, ma non eccessivamente muscoloso.

Preparati davanti allo specchio

Conosci te stessa, i tuoi pregi, ma anche i tuoi difetti.

Tieni ben presente quali sono i tuoi limiti, perché se tenti di superarli rischi di esagerare.

Punta tutto sui tuoi punti di forza.

Vivi il casting come un’esperienza di vita

Ma con leggerezza. Il casting è una cosa seria, ma vivilo come un gioco, divertendoti. Pur sapendo di dovercela mettere tutta. Non sarà facile, c’è molta adrenalina da dover controllare. Ma se vuoi diventare una professionista, dovrai imparare a saper gestire al meglio le tue emozioni.

Metti in mostra il tuo talento

Fai leva sulla tua voglia di farcela. Sarà la molla che ti spinge a dare il meglio e a mostrare le tue capacità sia davanti a una fotocamera, sia davanti a una telecamera.

Non temere il giudizio

Passare attraverso un’audizione e sentirsi rifiutata non è facile; ma non si tratta di un rifiuto verso la tua persona o il tuo modo di essere o il tuo talento. Il no è relativo a una specifica situazione, avrai di sicuro tante altre occasioni dove sarai apprezzata. Sia dopo aver ricevuto un rifiuto, sia dopo un sì prova ad analizzarne il motivo. Ti aiuta a crescere come professionista, ma anche come donna.

Poco trucco look semplice e grinta.

Il casting

Due parole sulle modalità con cui - solitamente - viene effettuata la scelta dei modelli/e per un servizio.

Il cliente finale indica all'agenzia la tipologia di lavoro e il genere di donna e/o uomo che occorrono per quelle immagini. L'agenzia seleziona fra i suoi rappresentati i modelli che soddisfano a grandi linee le caratteristiche richieste e li informa sul luogo, la data e l’ora in cui si svolgerà il casting. Non si tratta d’altro che di un breve incontro con il cliente, il fotografo ed eventualmente l'agenzia. 

Per poter effettuare la selezione, le persone preposte alla scelta visionano dal vivo molti più modelli di quanti ne occorrano effettivamente. Viene rapidamente visionato il tuo book, magari fanno uno scatto di prova per promemoria in digitale o in Polaroid. 

Se sarai scelta per quel lavoro, verrai contattata dall'agenzia per confermare il giorno delle riprese (lo shooting).

Una normale giornata di "lavoro" di una modella o di un modello seriamente impegnati, si concentra principalmente nella partecipazione ai casting: tanti, ravvicinati fra loro, e NON PAGATI

Si potrebbe riassumere che la partecipazione a un casting, è l'equivalente di un colloquio di lavoro. 

Questo è il motivo principale per il quale abitare al di fuori dei centri dove si produce l'immagine di moda di buon livello, significa essere tagliati fuori. 

L’opinione professionale

Il consiglio di chi lavora nelle agenzie è di ascoltare le opinioni dei selezionatori. «Attenzione a non rincorrere a tutti i costi il proprio sogno. Fidarsi dell’opinione professionale di un’agenzia seria e accettare di non poter intraprendere subito una carriera mette al riparo da profonde delusioni future e dall’accettare proposte sempre più basse di livello».

Ma quanto guadagna una fotomodella?

Per concludere, a questo punto non resta che chiedersi quanto sia redditizio diventare fotomodella.

Le risposte sono soggettive, in quando dipendono dalle personali esigenze e ambizioni di vita.

Va però specificato che se si riesce a concordare un contratto di lavoro la professione diventa tale a tutti gli effetti.

Considerate, infine, che poter fare questo lavoro come unica attività è piuttosto difficile. Difficile vivere soltanto di quello.

Tuttavia, unendo un pizzico di inventiva, potreste anche lavorare online e diventare fashion blogger grazie ad un vostro blog curato e personalizzato da voi!

Un aiuto dal web

Il mondo del web può venirvi in aiuto per superare le difficoltà derivanti dalle intermediazioni.

Usare Facebook e Instagram come un vero e proprio ebook quotidiano può essere una strategia che, indirettamente, permette di realizzare lo scopo di guadagnare attraverso i social network.

È vero che lo fanno praticamente tutti (e spesso in maniera volgare), però crearsi un pubblico che segue pochi scatti di classe giornalieri può rivelarsi un mezzo per arrivare alla notorietà in poco tempo.

Fate storyteller, raccontate la vostra vita racchiusa in pochi scatti: chissà che tramite il web non possa arrivare la chiamata che sognate da sempre!

Modelle taglie forti: le modelle curvy

Per fortuna il canone di bellezza della ragazza snella e molto magra sta lasciando spazio anche ad altri tipi di bellezza.

Così oggi è possibile anche per le ragazze con forme più morbide intraprendere questa carriera.

È difficile stabilire quali possano essere gli standard che possono portare all’inserimento di una persona in una categoria come questa (taglie forti o curvy che dir si voglia).

Ovviamente prima di presentarvi ad un provino di persona oppure con un book fotografico cercate di informarvi sui requisiti che possono essere richiesti per quanto riguarda peso, altezza e misure.

 

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